Addio Mike, te ne sei andato col botto, nell’unico modo in cui avresti potuto. Sparato in cielo su un razzo fatto in casa, alimentato a vapore. Un ferro da stiro gigante. Ci avevi già provato, e te l’eri cavata per miracolo.
Ma tu eri un pazzo bastardo, Mike, non un semplice scavezzacollo. Tu credevi nelle tue idee e avresti dato la vita per dimostrare che avevi ragione, che lì in fondo, oltre le terre di ghiaccio, la Terra finisce di botto, come un frisbee.
E avevi torto, a credere che la Terra sia piatta. E avevi torto a credere di poterti sparare in cielo con un razzo di latta senza lasciarci la pelle. Ma avevi ragione a credere che bisogno avere il coraggio di andare fino alla fine del mondo per difendere ciò in cui si crede.
Io ti ammiro, Mike. Perché è nei pazzi come te che vivono le storie più avvincenti.
Farewell, Mad Mike.
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