Finalista all’ultima edizione del concorso per opere inedite di Lucca Comics & Games, il fumetto dei Complotto non si aggiudica né il primo premio né nessuna delle menzioni speciali.
Grande plauso della giuria per il fumetto realizzato dal duo Morena & Gennari, ma per qualche oscuro motivo il premio è andato a un’altra proposta. Una storia già vista, i soliti poteri occulti che muovono i fili nell’ombra affinché la verità non venga a galla e resti chiusa a chiave in un cassetto di un brutto mobiletto da conto vendita.
Molto validi gli altri progetti in gara, certo, tutti più giovani e più carini di noi – quantomeno del grasso Morena, ma chiedete al Gennari perché non si toglie mai il cappellino? – però ferisce che il pitch si sia tenuto dalle 12.00 alle 15.30 senza neanche una pausa per svuotare il catetere, scelta che ha molto penalizzato gli anziani.
Non è andata meglio nemmeno alle proposte editoriali, dove nessun editore che sia uno, neanche i più scrausi che pubblicano solo online e in bianco e nero, si è degnato di darci una possibilità di approfondire il discorso sulle scie chimiche o sul 5G.
Resta il rimpianto di aver stampato 50 copie del promo e di aver praticamente finito il budget per il primo numero che sarebbe praticamente pronto per andare in stampa. Ormai speriamo solo in un finanziatore anonimo (Soros?).
“Siete molto simpatici ma non ho capito dove volete andare a parare”
Michele Ginevra, Centro Fumetto Andrea Pazienza
“Il colore si vede troppo che è digitale. Conoscete i lavori di Ben Marra?”
Giovanni Marinovich, Edizioni BD
“Come pensate di mantenere la tensione ironica in questo modo?”
Leonardo Favia, Bao Publishing
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